• Biodegradazione ultima

    Quando in un materiale biodegradato rimane solo carbonio inorganico, si parla di biodegradazione ultima, che determina la natura di questi prodotti finali, nati da tale processo, in sostanze stabili, chiamate cosi perchè non possono subire ulteriori processi di degradazione.
  • Acidificazione dell'ambiente

    L'acidificazione dell'ambiente è un fenomeno che si verifica in conseguenza a una pesante presenza di sostanze acide, parliamo principalmente di anidride solforica e ossidi di azoto.
  • Innalzamento del livello del mare

    L'innalzamento del livello del mare è un altro cambiamento climatico significativo, causato principalmente dallo scioglimento dei ghiacciai e delle calotte polari, nonché dall'espansione termica delle acque oceaniche.
  • Azioni quotidiane sostenibili

    Siamo ormai abituati a sentirci dire che l'ambiente è importante per noi e per il nostro futuro, che il pianeta deve essere salvaguardato e che bisogna fare il possibile per cambiare i nostri stili di vita quotidiana e le nostre attività produttive.
  • L'intuizione di Svante August Arrhenius su l'anidrite carbonica

    Svante August Arrhenius stabilì che la concentrazione di anidride carbonica (CO2) e la temperatura atmosferica erano strettamente relazionate, grazie alle capacità di assorbimento di gas presenti nell'aria, vapore acqueo e radiazioni solari da parte della nostra atmosfera.

Lo sci rischia di scomparire a causa dei cambiamenti climatici

Sci e Cambiamento Climatico: come cambieranno turismo e sport invernali.

Cause e soluzioni per contrastare il fenomeno del riscaldamento globale sullo sci

Turismo - Sci e Cambiamento Climatico: come cambieranno turismo e sport invernali Foto di Melvin Wahlin su Pexel
Categoria: Turismo | Lunedi 11 Settembre 2023 - 19:05:46

Il cambiamento climatico sta avendo un impatto significativo sulle Alpi, cosi come sulle altre vette maggiormente conosciute e frequentate dagli appassionati di sport invernali come lo sci e questo sta avendo un impronta negativa sul turismo invernale.

I cambiamenti climatici e lo sci: temperature medie in aumento


Le temperature medie sono in aumento, e questo fenomeno sta causando un accelerazione nello scioglimento dei ghiacciai oltre ad una significativa diminuzione delle nevicate.
Con queste particolari condizioni meteorologiche, la stagione sciistica si sta accorciando e le piste sono spesso in cattive condizioni al punto di rimanere impraticabili.

L'aumento sconsiderato delle temperature sta generando un impatto ambientale molto negativo sul turismo invernale, soprattutto sulle Alpi.
Il numero di turisti che visitano le Alpi per sciare è progressivamente in calo, e le conseguenze si ripercuotono anche sull'economia locale, al punto che molte località sciistiche stanno lottando per sopravvivere, e alcune hanno dovuto chiudere i battenti.

Come il cambiamento climatico sta influenzando lo sci


Il cambiamento climatico è una sfida seria per il turismo invernale, ma ci sono una serie di azioni che possono essere perseguite per ridurre l'impatto negativo sul turismo.
Con un po' di impegno, è possibile garantire che le vette maggiormente frequentate rimangano una destinazione turistica popolare anche in futuro.

Di seguito alcuni esempi specifici di come il cambiamento climatico sta influenzando lo sci:
  • Le temperature medie nelle Alpi sono aumentate di circa 2 gradi Celsius negli ultimi 100 anni.
    Questo ha portato a un aumento dello scioglimento dei ghiacciai e a una diminuzione delle nevicate.
  • La stagione sciistica si sta accorciando, in alcune località, la stagione sciistica è ora più breve di un mese rispetto a 50 anni fa.
  • Le piste sono spesso in cattive condizioni e, a causa dell'aumento delle temperature e della diminuzione delle nevicate, le piste rimangono molto spesso ghiacciate o innevate.
    Questo fenomeno può rendere uno sport come lo sci pericoloso e assai sgradevole.
  • Il numero di turisti che visitano le vette più gettonate per sciare è decisamente in calo.
    Le cause rispecchiano una serie di fattori, tra cui il cambiamento climatico, la crisi economica e la concorrenza di altre destinazioni sciistiche.
  • Molte località sciistiche stanno da tempo lottando per la sopravvivenza e, a causa del calo del numero di turisti, tante località sciistiche stanno avendo difficoltà a coprire i costi, con rischi sempre maggiori di fallimento.


Azioni che possono essere fatte per ridurre l'impatto del cambiamento climatico sul turismo invernale


Esistono comunque una serie di azioni che possono essere fatte per ridurre l'impatto del cambiamento climatico sul turismo invernale.
Una è quella di investire in tecnologie di innevamento artificiale, questo può aiutare a garantire che le piste siano in buone condizioni anche quando c'è poca neve naturale.
Un'altra è quella di promuovere il turismo estivo nelle Alpi in modo da aiutare a compensare la perdita di turismo invernale.

Esistono diverse tecnologie di innevamento artificiale che possono essere utilizzate sulle Alpi


Esistono diverse tecnologie di innevamento artificiale che possono essere utilizzate sulle vette per favorire un turismo invernale che possa consentire di praticare sport sciistici.
  • Innevamento a bassa pressione:
    questo è il metodo più comune di innevamento artificiale, utilizza cannoni che spruzzano acqua nebulizzata nell'aria, che si congela e cade a terra come neve.
  • Innevamento ad alta pressione:
    il metodo ad alta pressione metodo utilizza cannoni che spruzzano acqua ad alta pressione nell'aria, l'acqua si congela e cade a terra sotto forma di neve.
  • Innevamento con aria compressa:
    quest'altro metodo utilizza cannoni che spruzzano aria compressa direttamente nell'acqua, anche in questo caso l'acqua si congela trasformandosi durante la caduta in neve.
  • Innevamento con ghiaccio tritato:
    infine l'utilizzo di cannoni che spruzzano ghiaccio tritato nell'aria, il ghiaccio congelandosi ricade in terra come neve.


La scelta della tecnologia di innevamento artificiale più adatta dipende da una serie di fattori, tra cui la temperatura dell'aria, l'umidità e la velocità del vento.

Domande & Risposte sul cambiamento climatico
Torna su