• Riduzione del ghiaccio artico

    Il ghiaccio marino artico sta diminuendo rapidamente a causa dell'aumento delle temperature.
  • Quale è il luogo abitato più freddo al mondo?

    La Jacuzia è un territorio molto vasto che la rende la più estesa suddivisione amministrativa del mondo.
  • Aumento dell'inflazione e diminuzione della spesa pro capite

    Il fallimento della mitigazione climatica e dell’adattamento ai cambiamenti climatici, porterà ad una forte contrazione economica in risposta alla diminuzione dei consumi dovuta all'innalzamento dei prezzi dei prodotti, soprattutto alimentari.
  • Il cianuro

    Uno degli scarti tossici industriali è il cianuro (un anione di formula chimica CN che deriva dalla ionizzazione dall'acido cianidrico o di un suo sale.), estremamente tossico che ha un azione molto rapida nell'intossicazione dell'organismo.
  • Nutrimento della pianta

    Il saccarosio viene cosi trasportato alle varie parti della pianta, insieme all'amido primario formatosi dall'unione di più molecole di glucosio all'interno del cloroplasto.
  • Un meccanismo biologico fra il Covi-19 e l'inquinamento

    Fra i molti studi avviati a livello globale, ce ne è uno in Italia portato avanti al San Raffaele che prefigura per primo un meccanismo di tipo biologico alla base di un eventuale correlazione fra la qualità dell'aria e la diffusione di questo virus pandemico.
  • Economia circolare e cambiamenti climatici

    Fra i vari obiettivi preposti dalla società per la sostenibilità ambientale c'è il contrasto ai cambiamenti climatici che imperversano su ambiente ed economie mondiali.
  • Eutrofizzazione dell'acqua

    Derivante dal greco eutrophia (eu = buona, trophòs = nutrimento), l'eutrofizzazione indicava ricchezza in sostanze nutritive nell'acqua come fosfati e nitrati.

L'inquinamento luminoso che cos'è e come contrastarlo

Inquinamento luminoso provocato dal progresso tecnologico umano

L'inquinamento luminoso provoca danni ambientali alterando i livelli di luce naturale

I cambiamenti climatici derivanti dall'inquinamento luminoso Foto di Kaique Rocha da Pexels

L'inquinamento luminoso è l'alterazione diretta o indiretta della luce naturale sugli ambienti.
Oramai esistono pochi luoghi sul nostro pianeta esenti dall'inquinamento luminoso, poichè la luce ha la particolarità di riuscire a propagarsi per centinaia e centinaia di chilometri, arrivando ad alterare anche quelle zone rimaste pressochè incontaminate da altri tipi di inquinamento.

Le cause dell'inquinamento luminoso

Nonostante le cause dell'inquinamento luminoso siano molte, la maggiore responsabilità è da imputare agli impianti di illuminazione pubblica.
Essendosi sviluppata praticamente in ogni angolo nelle zone metropolitane, l'illuminazione pubblica esercita un forte inquinamento luminiso andando ad alterare in modo radicale gli equilibri diurni e notturni di tutte quelle specie animali che vivono adattandosi alla presenza dell'uomo (insetti, uccelli e mammiferi).

L'utilizzo sempre più massiccio delle fonti di luce artificiale sta cambiando inesorabilmente i ritmi circadiani di tutti gli organismi viventi, compresi gli umani.
Questa condizione resa artificiale dall'utilizzo delle fonti di luce pubblica sta diminuendo differenza di ore di tra il giorno e la notte, alterando l'equilibrio naturale che la luce ha in molte specie animali, come negli uccelli, i quali la utilizzano anche per le migrazioni.

Anche a livello umano l'inquinamento luminoso altera il naturale ciclo di luce e buio che copre le 24 ore di ogni giorno, questo comporta disturbi cognitivi a livello cerebrale negli individui maggiormente condizionabili alla presenza/assenza di luce e in generale nelle persone che fanno lavori notturni.

Fonti di inquinamento luminoso

Le principali fonti dell'inquinamento luminoso sono riconducibili a:

  • Impianti di illuminazione pubblici
  • Strutture Industriali
  • Stadi e centri commerciali
  • Vetrine di negozi ed esercizi commerciali di vario genere e dimensione
  • Insegne pubblicitarie e luminarie nei centri abitati
  • Illuminazione delle case e dei centri residenziali

Conseguenze dell'inquinamento luminoso

Le conseguenze dell'inquinamento luminoso sono maggiormente rilevate a livello ambientale e sono il risultato della produzione di luce in eccesso al reale fabbisogno.
Questo spreco di energia utilizzata per produrre una maggiore quantità di luce, genera effetti deleteri sia per l'ambiente che per l'uomo, generando effetti negativi a causa di maggiori sovraesposizioni alle fonti luminose, o a esposizioni a fonti luminose molto forti.

Anche un errato posizionamento della luce artificiale può costituire un danno per le attività umane e per specie sia animali che vegetali.

Nei luoghi chiusi, come negli uffici e in tutti gli esercizi comerciali, le persone che operano al loro interno sono soggette ad un illuminazione artificiale continua che può, nel tempo, comportare problemi di vista, alterazioni della percezione di profondità e stress visivo e psicologico nella mente.

Negli spazi esterni, sebbene sia minore l'intensità di luce sull'uomo, l'inquinamento luminoso ha un impatto molto forte sugli animali, tale da costituire problemi durante i cicli riproduttivi in alcune specie di fauna e sulle migrazioni delle specie volatili.
A livello della flora si possono avere disturbi nel processo di fotosintesi che le piante hanno in funzione degli stati diurni e notturni.

Contrastare l'inquinamento luminoso

Cosa è possibile fare per contrastare l'inquinamento luminoso?
Una soluzione valida sta nell'utilizzo della tecnologia LED che permette, a differenza di quella tradizionale, una maggiore efficienza luminosa, una minore dispersione della luce nelle zone esterne a quelle interessate e un maggior risparmio energetico.

Altre valide soluzioni per contrastarlo possono essere trovate mediante l'utilizzo dei sensori di prossimità in un impianto luminoso pubblico (o anche privato-domestico), che permettono di far accendere le luci in funzione del passaggio di un veicolo o l'utilizzo di sensori di luce, che consentono l'accensione dell'illuminazione (pubblica o privata) attraverso l'intensità di luce ricevuta, ad esempio durante il crepuscolo.

Domande & Risposte sul cambiamento climatico
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