• Settori a rischio

    I cambiamenti climatici stanno progressivamente spingendo il mondo del lavoro verso un evoluzione dei vari settori esistenti ad oggi.
  • Allevamenti e sistema alimentare

    Secondo i dati ricavati da alcuni studi condotti della FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura), oltre alle attività umane, hanno un forte impatto sul cambiamento climatico anche le emissioni prodotte dalle attività di allevamento.
  • Dieta vegetale: Sostenibilità ambientale

    Passare a una dieta a base vegetale può contribuire a ridurre l'impatto ambientale della produzione alimentare, poiché la produzione di cibo vegetale richiede generalmente meno risorse naturali (come acqua e terra) e produce meno emissioni di gas serra rispetto alla produzione di carne e latticini.
  • Ippicoltura: conoscenza, esigenze nutrizionali e comportamento dei cavalli

    L'ippicoltura richiede una conoscenza approfondita dei cavalli, delle loro esigenze nutrizionali, del loro comportamento e delle pratiche di gestione.
  • Agricoltura biologica: fauna e flora locale

    In agricoltura le tecniche biologiche prevedono anche l'utilizzo esplicito di piante e specie animali adatte all'ambiente locale, cosi come il bestiame che deve essere allevato all'aria aperta e non all'interno di casolari o capannoni.
  • Come funziona la piramide alimentare mediterranea

    Alla base della piramide alimentare mediterranea ci sono i cereali integrali, come pasta, riso, farro e pane.
  • Obiettivi di Sviluppo Sostenibile: Prosperità

    La terza P, "Prosperità", riguarda la promozione di un'economia inclusiva e sostenibile che porti a un aumento del benessere materiale e della qualità della vita per tutti.
  • Combustibili fossili: il gas naturale

    Il gas naturale è spesso considerato il combustibile fossile più pulito perché produce meno emissioni di anidride carbonica e inquinanti rispetto al carbone e al petrolio quando viene bruciato. Tuttavia, la produzione, il trasporto e l'utilizzo del gas naturale portano comunque a fughe di metano, un potente gas serra.
  • Conseguenze di nuove malattie dai cambiamenti climatici

    In generale tutti gli individui, sani e non, sono esposti a rischi più elevati in tutte le regioni del mondo a causa delle maggiori concentrazioni di polveri sottili presenti nell'aria, e una qualità della stessa, sempre più compromessa.
  • Quali fattori influenzano il microclima?

    Per comprendere meglio il microclima, è utile esaminare alcuni dei fattori che lo influenzano.
  • Gli ecosistemi sono unità ecologiche naturali

    Un ecosistema è un unità ecologica o unità funzionale che è fondamentale per l'intera ecologia, può essere definito anche come un insieme sistemico che è composto da esseri viventi (animali e vegetali) e dalle varie componenti inanimate che insieme creano l'intero ambiente circostante.
  • Omicron - La nuova variante Covid

    La variante Omicron è solo l'ultima delle diverse varianti di Sars Cov-2 (Covid 19).

L'inquinamento del suolo e i cambiamenti climatici

Inquinamento del suolo dalle attività umane

Inquinamento del suolo destabilizza l'ambiente intorno a noi

I cambiamenti climatici causati dall'inquinamento del suolo Foto di Sera Cocora da Pexels

L'inquinamento del suolo è un altra grave forma di inquinamento che l'uomo causa con le sue irresponsabili attività, determinate dall'esigenza di produrre scarti di tipo solido, liquido e gassoso.

Cause dell'inquinamento del suolo

L'inquinamento del suolo è principalmente dovuto agli scarti di tipo antropico che quotidianamente vengono rilasciati nell'ambiente.

  • Rifiuti solidi Esistono rifiuti solidi di tipo biodegradabile e non biodegradabile come la carta, il vetro e vari rifiuti altamente tossici come ad esempio le pile e le batterie di auto scariche, i pannolini, gli assorbenti, le mascherine, i rifiuti ospedalieri e infine i rifiuti organici (biodegradabili).
  • Rifiuti liquidi Sono rifiuti liquidi quelli che comprendono fertilizzanti e insetticidi utilizzati in agricoltura a livello industriale, concimi di produzione chimico-industriale, sostanze contenenti percentuali di mercurio, i liquidi dei medicinali scartati perchè ormai scaduti, cosi come quelli contenuti nelle pile usate.
    Questi liquidi sono deleteri per l'ambiente quando riescono a raggiungere le falde acquifere nel sottosuolo, rischiando di alterare irrimediabilmente il loro delicato equilibrio biologico.
  • Rifiuti gassosi Sono considerati rifiuti gassosi sostanze come il metano, l'etano, il propano e il butano) oltre ai gas CFC (Cloro Fluoro Carburi) emessi durante l'utilizzo delle bombolette spray.

Ci sono inoltre altre sostanze inquinanti che destabilizzano il suolo attraverso gli scarti dai quali provengono:

  • Scorie radioattive Materiali radioattivi riversati dalle industrie nucleari, stoccaggio di sostanze come l'uranio, test di esplosioni atomiche, perdite incontrollate delle centrali elettronucleari di tipo solido, liquido e gassoso. Vari disastri ambientali causati da incidenti come gli innumerevoli casi accaduti negli ultimi anni (l'incidente a Fukushima, il disastro di Cernobyl, l'incidente della petroliera alle Mauritius, l'incidente nell'isola di Three Mile Island con la parziale fusione del nocciolo nella centrale nucleare sita nella Contea di Dauphin, in Pennsylvania, etc.).
  • Fifosanitari Una serie di prodotti utilizzati per la cura delle piante intervenendo sulle loro malattie infettive, le aggressioni di tipo animale e vegetale come i parassiti e i fitofagi, oltre a varie tipologie di piante infestanti.
  • Solventi organici Composti organici prodotti dall'utilizzo di colle, lavaggi a secco, detergenti per la rimozione delle macchie, deodoranti e profumi vari e solventi di origine chimica.
  • Acque di scarico Sono le acque divenute sporche dopo l'utilizzo da parte dell'uomo, come l'uso domestico, agricolo e industriale.
    Dopo questa fase le acque diventano praticamente inutili per le piante e addirittura dannose, dal momento che spesso contengono al loro interno sostanze chimiche velenose, sostanze organiche di scarto, olii e schiume derivanti da saponi e detersivi, oltre a diversi materiali biologici.
  • Diossine Sono una classe di composti organici eterociclici di tipo cancerogeno estremamente velenose per la fauna e la flora, oltre che per l'uomo.
    Proprio per la loro elevata tossicità, questi composti chimici sono spesso studiati in ambito tossicologico, di tipo ambientale e chimico.
  • Metalli pesanti La produzione di questa tipologia di scarti è da imputare soprattutto alle attività industriali che riversano nell'ambiente molte sostanze tossiche come acidi e solventi.
    La contaminazione del suolo da metalli pesanti è causata dalla presenza di sostanze come arsenico, rame, ferro e iodio, cobalto, arsenico, nikel, silicio, mercurio e piombo, alluminio, stagno, titanio, etc.

Conseguenze dell'inquinamento del suolo

Le conseguenze dell'inquinamento del suolo possono essere molto gravi a livello ambientale. Le conseguenze negative che si possono avere sugli ecosistemi sono innumerevoli, anche se causati da sostanze inquinanti a basso impatto ambientale.

Le alterazioni dovute dalle sostanze inquinanti presenti nel suolo danneggiano non solo l'ambiente e i relativi habitat ecosistemici ma anche il metabolismo delle creature stesse.
Per questo motivo anche le nicchie ecologiche, il cui ruolo è fondamentale per la sopravvivenza del relativo habitat e dell'intero ecosistema di appartenenza, sono fortemente a rischio.

L'inquinamento da sostanze tossiche dei terreni agricoli comporta un forte rischio di avvelenamento delle specie animali erbivore, che a loro volta essendo maggiormente delle prede, possono costituire un ulteriore rischio chimico-biologico per le altre specie, quelle cacciatrici.

E' facile in questo modo inquinare l'intero sistema ambientale e conseguentemente la stessa catena alimentare collegata.
Spesso infatti sono presenti elevati accumuli di DDT (Insetticida chiamato para-diclorodifeniltricloroetano) nelle specie animali aviarie che comporta a lungo un indebolimento del calcio presente nei gusci dei loro nascituri, aumentando il rischio di morte prematura e conseguente estinzione di specie.

Infine anche l'agricoltura è fortemente a rischio a causa dell'inquinamento del suolo, i raccolti diventano sempre più scarsi e spesso di bassa qualità, questo a causa della persistente presenza di sostanze chimico-cancerogene nel terreno, che lo rendono nel lungo periodo sterile e incoltivabile per la maggior parte dell'anno.

Soluzioni per l'inquinamento del suolo

Una vera e corretta gestione dei rifiuti è la soluzione migliore al problema dell'inquinamento del suolo.
Le politiche ambientali rivolte alla tutela dell'ambiente naturale e alla promozione della sostenibilità ambientale.

La sostenibilità ambientale passa anche per il riciclaggio dei vari materiali come la carta, il vetro, la plastica e i metalli.
Il riutilizzo dei materiali consente di recuperare dagli scarti molte sostanze chimiche inquinanti, unendo prevenzione e bonifica dei territori si può avere più attenzione per l'ambiente e contenere l'inquinamento del suolo, dell'acqua e dell'aria.

Domande & Risposte sul cambiamento climatico
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