Agenda 2030 obiettivo 6

L'Obiettivo 6 dell'Agenda 2030 proposto dalle Nazioni unite mira a "Garantire la disponibilità e la gestione sostenibile dell'acqua e dei servizi igienico-sanitari per tutti".

L'accesso all'acqua pulita e ai servizi igienico-sanitari

L'accesso all'acqua pulita e ai servizi igienico-sanitari è fondamentale per la salute pubblica, la riduzione della povertà, la crescita economica e la sostenibilità ambientale.

E' necessario investire nell'infrastruttura idrica e fognaria di ogni paese, costruendo pozzi, condutture, sistemi di filtraggio e trattamento delle acque reflue per fornire acqua pulita e servizi igienici di base.
Questo richiede investimenti sostanziali e di una certa entità, soprattutto in regioni del mondo dove non esiste ancora alcun tipo di collegamento e supporto logistico.

Lo sviluppo di tecnologie decentralizzate accompagnate da soluzioni come i sistemi di filtraggio domiciliari, il miglioramento delle latrine, la creazione delle fosse settiche e di biodigestori.
Tali strutture civiche possono fornire servizi essenziali senza allacciamento alle reti idriche o fognarie, sono più economiche e facili da distribuire nelle aree rurali e remote.

E' molto importante riuscire ad aumentare la consapevolezza sull'igiene nei popoli che vivono in queste zone ai confini delle civiltà più evolute.
Molto efficaci potrebbero risultare le campagne educative sull'importanza dell'acqua pulita, la sensibilizzazioone sull'igiene personale, passando per il lavaggio delle mani dino a tutto il resto del proprio corpo.

Anche l'allattamento al seno cosi come la salute materna possono promuovere comportamenti che migliorano la salute pubblica delle donne non solo nei propri confronti ma anche e soprattutto nei confronti dei propri figli.

Coinvolgere le comunità locali sui servizi igienico-sanitari

Coinvolgere le comunità locali sulle iniziative che riguardano l'approvvigionamento idrico e l'uso igienico-sanitario dell'acqua.
Attraverso iniziative come queste sussistono maggiori probabilità di successo se la comunità locale è attivamente coinvolta in ognuna delle fasi che riguardano i progetti e questo crea un senso di appartenenza, garantendo che certe soluzioni rispondano alle esigenze specifiche della comunità.

Finanziare e monitorare programmi e iniziative internazionali

Finanziando vari programmi e iniziative a livello internazionale, cosi come donare fondi a organizzazioni che lavorano per migliorare l'accesso all'acqua e ai servizi igienici nei paesi in via di sviluppo, è possibile avviare una grande cooperazione globale, grazie al supporto finanziario che rimane un arma fondamentale per affrontare questo problema.

I governi e le organizzazioni devono essere ritenuti responsabili degli impegni presi nel promuovere la responsabilità e il monitoraggio dei progressi utilizzando indicatori standard per valutare l'accesso all'acqua e ai servizi igienici.
Ciò garantirà che gli investimenti e gli interventi abbiano il massimo impatto.

I fatti e le cifre su acqua pulita e servizi igienico-sanitari

1. Circa 2,2 miliardi di persone nel mondo non hanno accesso a un'acqua potabile sicura e gestita in modo sicuro.
2. Più del 50% della popolazione mondiale (4,2 miliardi di persone) non ha accesso a servizi igienico-sanitari adeguati.
3. Oltre 800 mila persone muoiono ogni anno a causa della mancanza di accesso a acqua potabile, servizi igienico-sanitari e igiene adeguata.
4. Il 70% delle risorse idriche mondiali è utilizzato per l'agricoltura, il 22% per l'industria e l'8% per uso domestico.
5. Circa 80% delle acque reflue prodotte dalle attività umane viene scaricato nell'ambiente senza trattamento adeguato, contribuendo a inquinare le risorse idriche e gli ecosistemi.

Traguardi raggiunti per l'acqua pulita e i servizi igienico-sanitari

1. Entro il 2030, garantire l'accesso universale e equo all'acqua potabile sicura e a prezzi accessibili per tutti.
2. Entro il 2030, garantire l'accesso a servizi igienico-sanitari adeguati e equi per tutti e porre fine alla defecazione all'aperto, prestando particolare attenzione alle esigenze delle donne, delle ragazze e delle persone in situazioni vulnerabili.
3. Entro il 2030, migliorare la qualità dell'acqua riducendo l'inquinamento, eliminando lo scarico delle sostanze chimiche e dei materiali pericolosi, riducendo al minimo lo scarico di sostanze inquinanti e riducendo la quantità di acqua reflua non trattata.
4. Aumentare in modo sostanziale l'efficienza dell'uso dell'acqua in tutti i settori e garantire una gestione sostenibile delle risorse idriche.
5. Entro il 2030, attuare una gestione integrata delle risorse idriche a tutti i livelli, compresa la cooperazione transfrontaliera, secondo le esigenze dei paesi.
6. Entro il 2020, proteggere e ripristinare gli ecosistemi legati all'acqua, tra cui montagne, foreste, zone umide, fiumi, acquiferi e laghi.
7. Entro il 2030, espandere la cooperazione internazionale e il sostegno ai paesi in via di sviluppo nella creazione di infrastrutture, nel rafforzamento della capacità di gestione delle risorse idriche e nel fornire tecnologie appropriate per l'accesso all'acqua e ai servizi igienico-sanitari.

L'obiettivo di garantire l'accesso universale all'acqua pulita e ai servizi igienico-sanitari è cruciale per promuovere un futuro sostenibile per tutti e per migliorare la qualità della vita delle persone in tutto il mondo.