Miliardi di dollari saranno necessari contro i danni da eventi climatici

Si stima che a causa dei cambiamenti climatici, ormai in corso da diversi anni, sarebbero a rischio capitali importanti che ammonterebbero a circa 45 mila miliardi di dollari (oltre la metà del PIL mondiale).

Greenwashing - Pubblicità con animali e natura

Le tattiche commerciali più utilizzate dalle aziende, per la promozione dei propri prodotti, vedono come elementi principali gli animali, la natura, le nuove tecnologie volte al risparmio energetico come pannelli fotovoltaici, pale eoliche etc.

I sistemi agroforestali

Questa pratica implica la creazione di sistemi agroforestali, che consistono in una combinazione di alberi, arbusti, colture agricole, seminativi o pascoli all'interno della stessa area.

Biodegradabilità: biodegradazione dei materiali

La biodegradabilità o biodegradazione è possibile grazie alla presenza di un elemento chimico fondamentale per la vita, l'ossigeno.

Prodotti da allevamento a rischio per il riscaldamento globale

La Food and Agriculture Organization of the United Nations osserva che, nonostante l'impatto negativo che le attività di allevamento hanno verso il riscaldamento globale, le stesse sono fortemente a rischio a causa dei cambiamenti climatici sviluppati negli anni attraverso l'aumento delle temperature globali.

Quali sono i tre pilastri della sostenibilità?

I tre pilastri della sostenibilità sono l'economia, l'ambiente e la società. La sostenibilità richiede un equilibrio tra questi tre pilastri per garantire che le decisioni e le azioni attuali non compromettano la capacità delle generazioni future di soddisfare le proprie esigenze.

Resilienza e protezione delle comunità

Le comunità possono sviluppare programmi di formazione e sensibilizzazione sulle tematiche ambientali, per aumentare la consapevolezza sulle problematiche climatiche e promuovere una cultura di resilienza e adattamento.

Cambiamenti climatici causati dall'allevamento

Allevamento e cambiamenti climatici

Produzione di gas serra dall'allevamento

I processi di allevamento del bestiame contribuiscono ai cambiamenti climatici Foto di Vlad Chețan da Pexels

L'allevamento è un attività collaudata da millenni da parte dell'uomo. Grazie ad essa le popolazioni di tutto il mondo hanno potuto avere il proprio sostentamento affiancandola alla caccia, da sempre l'attività principale.

Le origini dell'allevamento

L'allevamento di bestiame è una pratica risalente a circa diecimila anni fa, quando l'uomo capì che era più facile e meno impegnativo, tenere gli animali vicino a se che andarli a cercare per cacciare.
Le pratiche di allevamento domestico di bestiame andarono via via affinandosi con il passare del tempo, l'uomo cominciò così a praticare degli incroci fra razze per ottenere miglioramenti sulla qualità degli animali e delle loro carni nonchè dei loro derivati come latte, formaggio, lana etc.

L'allevamento ha permesso, insieme all'agricoltura, una grande evoluzione nella vita degli esseri umani, accompagnandoli sin dall'era del Medioevo in una lenta ma costante miglioria delle condizioni di vita e della sicurezza di cibo.

L'allevamento del bestiame diventò indispensabile anche per il prezioso apporto di forza lavoro, che fu demandato agli animali come buoi e cavalli rispettivamente per la lavorazione delle terre da coltivare e il trasporto delle merci. L'allevamento diede una svolta molto importante all'uomo perchè gli permise, assieme all'agricoltura, di gestire il proprio fabbisogno alimentare senza dipendere esclusivamente solo da ciò che la natura poteva dare.

Le tipologie di allevamento

Con il termine "allevamento" non ci si riferisce solo a quello del bestiame o degli animali da lavoro. L'allevamento racchiude tutta una serie di pratiche, perfezionate nel tempo da parte dell'uomo, per progredire e facilitare tutti i suoi fabbisogni ad iniziare dal sostentamento alimentare.

  • Esistono varie tipologie di allevamento, riassumibili fra le più importanti e utilizzate dagli esseri umani

      1. Apicoltura
        • Allevamento di api all'interno di un Arnia (una dimora artificiale per mantenere e controllare facimente il la produzione e la salute delle api) che permette all'apicoltore di gestire senza rischi la produzione di miele dalle api domestiche.
      2. Avicoltura
        • Allevamento di uccelli che viene intrapreso dall'uomo per ricavarne la carne, le piume (per scopi ornamentali) e le uova.
          Fra le specie più redditizie per l'allevamento ci sono le Anatre, le Oche, Polli, Tacchini, Faggiani, Quagli e Tortore.
      3. Ippicoltura
        • Allevamento di equini come il cavallo, l'asino e relativi ibridi per finalità economiche come la produzione alimentare e il lavoro (trasporto di merci e lavoro nei campi).
          Per la razza dei cavalli le finalità di allevamento possono essere riferite anche alla creazione di razze ad hoc per eventi diversi da quelli produttivi come lo sport, l'uso in campagne rappresentative e di trasporto come ad esempio per le forze di polizia.
      4. Itticoltura
        • Allevamento e produzione di pesci per scopi commerciali (vendita all'ingrosso e al dettaglio) e sportivi. La riproduzione dei pesci consente ai produttori di lavorare il pescato anche senza allontanarsi dalla costa, conservando l'ambiente e permettendo il mantenimento della popolazione ittica in altre zone del mare.
Oltre a queste tipologie di allevamento nè esistono molte altre come quella canina, bovina e ovina.

L'inquinamento dovuto all'allevamento

In termini di inquinamento, l'allevamento da il suo forte contributo, soprattutto quando si parla di allevamento intensivo, che contribuisce al surriscaldamento atmosferico per quasi il 50%, causando forti ripercussioni sull'ambiente.
Dopo la seconda Guerra Mondiale il consumo di carne è aumentato a dismisura, quintuplicandosi e pronosticando un aumento di più del doppio entro la metà di questo secolo.

La crescita esponenziale del consumo di carne dal 1950 è andata di pari passo con l'aumento del numero degli animali allevati, questo ha reso i ritmi naturali rigenerativi del pianeta incompatibili con gli stessi ritmi di allevamento di bestiame e produzione di mangimi.

L'eccessivo consumo di risorse idriche per sostentare l'allevamento in concomitanza con l'inquinamento idrico, ha portato ad un sottostimato aumento dell'inquinamento. Gli scarti reflui causati dagli animali hanno contribuito fortemente all'immissione di gas metano in atmosfera contribuendo al cambiamento climatico in atto.

Domande & Risposte sul cambiamento climatico
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