Come nasce il vento? (Varie)

Come nasce il vento?

Frequently Asked Questions - Varie

Categoria: Varie | Giovedi 10 Marzo 2022 - 14:33:00

Come nasce il vento? Il vento nasce dal movimento di una massa d'aria atmosferica dall'alta pressione alla bassa pressione.

In sostanza il vento è prodotto dalle differenze di pressione atmosferica che portano le masse d'aria a spostarsi da zone di alta pressione a zone di bassa pressione per effetto della forza di gradiente (una forza generata dalla differenza di pressione attraverso una superficie).

Come nasce il vento: alta pressione e bassa pressione


La pressione dell'aria, chiamata pressione atmosferica gioca un ruolo fondamentale nella nascita e lo sviluppo dei venti.
La pressione atmosferica non è altro che la pressione che viene esercitata da una colonna d'aria dell'atmosfera terrestre.

Esistono due tipi di pressione atmosferica:

  • Ciclonica (bassa pressione)

    E' una zona atmosferica di bassa pressione rispetto a quella presente nelle regioni circostanti alla stessa altitudine.
    Una circolazione ciclonica è rappresentata da un vortice atmosferico di bassa pressione che ruota in senso antiorario nell'emisfero boreale e in senso orario nell'emisfero australe.
    Una pressione atmosferica di tipo ciclonico è solitamente associata al maltempo e quindi contenente perturbazioni temporalesche con forte pioggia e raffiche di vento.

  • Anticiclonica (alta pressione)

    Gli Anticicloni sono delle zone atmosferiche di alta pressione che possono assumere forme circolari o ellittiche.
    La loro influenza climatica causa delle variazioni opposte alle zone cicloniche (bassa pressione).
    I venti all'interno di un anticiclone sono abbastanza deboli, circolando in senso orario nell'emisfero boreale e in senso antiorario in quello australe, portano clima mite e temperature più alte.



Come cambia il vento e le sue caratteristiche?


Con l'aumento della temperatura, dovuto al riscaldamento dell'aria da parte del Sole, le correnti d'aria tendono a salire di quota mentre l'aria più fredda, e quindi più pesante, scende verso il basso.

In questo modo l'aria più fredda si sostituisce a quella più calda che è salita di quota, creando spostamenti di masse d'aria sia calda che fredda.
Sono proprio questi movimenti d'aria e il loro cambio di quota atmosferica che generano la formazione dei venti.

In base alla zone di provenienza dei venti, quest'ultimi saranno afosi o umidi.
Abbiamo cosi venti che portano umidità e venti che, al contrario, rendono l'aria più calda.

Poi ci solo i venti del Nord come quelli provenienti dalle zone artiche che portano molta aria fredda e permettono cali termici anche di decine di gradi nel giro di 24/48 ore.

La regione dove nasce un vento è molto importante per la rilevazione delle sue caratteristiche (velocità, pressione e temperatura), ma altrettanto importanti sono anche le zone che attraversa durante il suo lungo tragitto.

Questo perchè se un vento attraversa tragitti più o meno lunghi di mare allora diventerà un vento umido, mentre attraversando zone tropicali avrà temperature più alte e una scarsa percentuale di umidità.

Torna su