La metropoli nasce sul lago Michigan ed è fragile sulle sue fondamenta
Chicago: I cambiamenti climatici mettono a rischio la città.
Il cambiamento climatico preoccupa la grande capitale americana delle acque.
Foto di Vishal Shah da Pexels
Categoria: Conseguenze | Mercoledi 21 Luglio 2021 - 19:47:07
La particolarità della città americana del Michigan è quella di essere stata eretta su di una zona paludosa che si trova tra due bacini, quello dei Grandi Laghi e quello del Mississippi.
La città di Chicago potrebbe essere invasa dall'acqua
I continui sbalzi dei livelli delle acque circostanti, causati dal costante cambiamento climatico che imperversa anche negli Stati Uniti da alcuni anni, stanno preoccupando non poco le popolazioni di uno dei luoghi più caratteristici d'America.
Da oltre 300 anni la città di Chicago ha sempre convissuto con livelli d'acqua al limite della normalità e questo status resterebbe tale se non ci fossero i mutamenti climatici ad alterarne pericolosamente i livelli.
Il sistema naturale dei cinque Grandi Laghi americani
Negli anni è stato possibile creare un particolare sistema idraulico, di tipo naturale, che riesce a gestire le capienze d'acqua dei cinque Grandi Laghi che si trovano nella regione americana.
Il sistema idraulico che governa i cinque Grandi Laghi si basa sul principio di versamento dell'acqua da un lago all'altro (attraverso i corsi d'acqua sottostanti), mantenendo il volume dell'acqua del lago cedente invariato.
L'acqua attraversa cosi il bacino del Mississippi fino a giungere nel fiume Chicago, per poi attraversare la città e raggiunge infine il fiume Des Plaines.
La crisi dei livelli d'acqua del lago Michigan nel 2013
Nell'anno 2013 si verificarono record minimi nei livelli del lago Michigan che porto alla secca le rive e rendendo difficoltoso, se non in alcuni casi impossibile, l'attracco delle navi mercantili.
Una delle conseguenze più immediate, oltre che preoccupanti, fu la ridotta capacità di far confluire l'acqua nel lago Chicago, dove tra l'altro la città convoglia gli scarichi fognari fino al Mississippi.
Dal 2014 in poi il livello delle acque nel lago tornò progressivamente ad aumentare, arrivando a toccare il suo massimo storico nel 2020 per poi piombare di nuovo ai minimi a causa di successivi periodi di siccità prolungata.
In un articolo del New York Times intitolato "Chicago’s Strange Problem" (Lo strano problema di Chicago), si evidenziano le varie criticità idrogeologiche alle quali la città è sottoposta nel tempo, riguardo l'innalzamento e l'abbassamento del acque che la circondano.
Lo strano problema di Chicago dovuto al Climate Change
La città di Chicago, grazie alla sua posizione geografica, non corre rischi riguardo l'innalzamento del livello dei mari, essendo lontana dall'oceano.
Non ha problemi neanche per quanto riguarda l'innalzamento delle sue acque a causa del continuo ed incontrollato scioglimento dei ghiacci, non essendo a ridosso di fiumi o torrenti alimentati da ghiacciai.
Oltre tutto non viene attraversata da uragani, come in altre parti degli Stati Uniti e non viene interessata dagli incendi come nel caso dei roghi che stanno flagellando parte del Nord America e del Canada o peggio ancora in Australia.
Lo strano problema di Chicago si riscontra quindi in una possibile rottura di un equilibrio instauratosi fra i Grandi Laghi che la circondano a causa del Climate Change
Non si è certi di quando questo sottile equilibrio cederà ma si è sicuramente certi che un giorno purtroppo accadrà, almeno stando alle proiezioni future alle quali fior di studiosi stanno cercando di dare un senso.
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