• Combustibili fossili: il gas naturale

    Il gas naturale è spesso considerato il combustibile fossile più pulito perché produce meno emissioni di anidride carbonica e inquinanti rispetto al carbone e al petrolio quando viene bruciato. Tuttavia, la produzione, il trasporto e l'utilizzo del gas naturale portano comunque a fughe di metano, un potente gas serra.
  • Gli ecosistemi sono unità ecologiche naturali

    Un ecosistema è un unità ecologica o unità funzionale che è fondamentale per l'intera ecologia, può essere definito anche come un insieme sistemico che è composto da esseri viventi (animali e vegetali) e dalle varie componenti inanimate che insieme creano l'intero ambiente circostante.
  • Sfruttamento dei dati raccolti

    Attraverso l'insieme dei dati raccolti dalle varie fonti presenti in mare, sulla terra e nello spazio, l'uomo ha la possibilità di avere costantemente una situazione aggiornata e verificare ulteriori variazioni più o meno significative, sfruttando questi dati per svariate finalità, ad esempio per le previsioni metereologiche.
  • Agricoltura convenzionale o tradizionale

    Questo tipo di agricoltura si basa sull'uso intenso di fertilizzanti chimici, pesticidi e monocolture, avendo come obiettivo la massimizzazione della produzione.
  • Contrombreggiatura mimetica di specie animali

    Questa particolare colorazione è tipica di molti animali marini e anche di molti volatili.

Temperature medie più alte di un grado rispetto al periodo 1990 - 2020

Clima, estate 2021: in Europa la più calda da oltre 30 anni.

L'Osservatorio Europeo sul Clima Copernicus lancia l'allarme.

Conseguenze - Clima, estate 2021: in Europa la più calda da oltre 30 anni Foto di Benjamin Suter da Pexels
Categoria: Conseguenze | Mercoledi 6 Ottobre 2021 - 13:08:48

L'estate appena trascorsa è stata la più calda che l'Europa abbia vissuto negli ultimi 30 anni. Secondo l'Osservatorio Europeo sul Clima Copernicus voluto dalla Commissione Europea la temperatura media registrata nel periodo estivo Giugno-Agosto 2021 è stata addirittura superiore di un grado rispetto al trentennio preso in esame.

Estate 2021: altri record negativi registrati


Oltre ad aver passato l'estate più calda degli ultimi 30 anni, il vecchio continente europeo ha registrato ulteriori record, purtroppo negativi, riguardo il continuo surriscaldamento terrestre avviato ormai da anni.

La stagione estiva 2021 ha superato di 0,1°C le precedenti estati considerate più calde, ossia quelle degli anni 2010 e 2018.
Un altro record è stato registrato, questa volta su scala globale, per il singolo mese più caldo; che ha visto il Luglio 2021 collocarsi al terzo posto fra i mesi più caldi mai registrati in assoluto dopo quello dell'anno 2010, rilevando quasi 1,5°C di temperatura superiore alla media del trentennio preso in esame.

Stesso record anche per il mese di Agosto 2021, con temperature di 0,3°C superiori alla media trentennale, che si è rivelato il terzo mese più caldo negli ultimi 30 anni alla pari dell'Agosto 2017.

Europa: il vecchio continente nella morsa del caldo


Con i risultati riportati dall'Osservatorio Europeo sul Clima viene evidenziata una maggiore frequenza delle bolle di calore sull'Europa, dovute all'innalzamento delle temperature globali.

I dati relativi a questi studi vengono pubblicati dall'Unione Europea attraverso complessi sistemi di calcolo ad opera del Copernicus Climate Change Service, che è uno dei sei servizi tematici forniti dal programma Copernicus della stessa Unione Europea.

Questo servizio prevede dei sistemi di elaborazione implementati da European Centre For Medium-Range Weather Forecast (ECMWF), il centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine, voluto dall'Europa per monitorare vari fenomeni climatici in tempo reale, come le variazioni di temperatura rilevate nell'aria, il livello dei ghiacci e dei mari.

Temperature alte: innalzamento livello dei mari


Siamo tutti consapevoli del fatto che temperature medie cosi alte hanno serie e profonde ripercussioni anche sui mari.
In particolar modo sul loro innalzamento, dovuto alla naturale espansione dell'acqua ad alte temperature, oltre che al conseguente scioglimento dei ghiacciai che riversano ogni anno milioni di tonnellate di ghiaccio in mare.

Questo fenomeno contribuisce anche ad una forte alterazione del ph nei mari, ad una progressiva desalinizzazione e alla conseguente estinzione di molteplici specie marine che hanno difficoltà nell'adeguarsi ai nuovi habitat marini che si vanno profilando nel tempo.

Domande & Risposte sul cambiamento climatico
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